Sara De Bellis

Enoteca La Torre in Prati: Menu scacciapensieri, Box e Cocktail trasognanti alle tavole di Alice nel Paese delle Meraviglie

Un nuovo format a Roma, nel quartiere Prati, che attinge al mondo della fantasia. Vivace, colorato, artistico, unico nel suo genere.

Con i tavoli all’aperto su via Sabotino, uno dei grandi raggi di Piazza Mazzini, e la sua bella sala con bancone retroilluminato, Enoteca La Torre in Prati spezza la routine delle pause di piacere con un nuovo dinamico concept ispirato alla sorpresa, ben ideato dal Gruppo Enoteca La Torre.

Caratterizzato da una formula enogastronomica divertente e snella, vede convivere le ormai famose “Eat Me Box” – acquistabili anche qui – con una ristorazione all day long cucita su misura per soddisfare una clientela desiderosa di menu scacciapensieri, insoliti cocktails e atmosfere trasognanti alla Alice nel Paese delle Meraviglie.

E’ il nuovo Bistrot e Cocktail bar di Enoteca La Torre. Si chiama Enoteca La Torre in Prati. Il suo menu è caleidoscopico, giovane, accattivante. Si presenta in versione extra large e preannuncia la generosità delle portate. Divertente e snello nell’offerta, non lesina sulle porzioni, anzi.

Sedersi qui è come accomodarsi all’ora del tè alla tavola di Alice in Paese delle Meraviglie – nella versione tradotta dalla fantasia di Walt Disney – quando, assieme al Cappellaio Matto e al Leprotto Bisestile festeggiano e brindano ogni giorno ad un nuovo «buon non compleanno».

Anche qui, la tavola diventa presto una festa tra tazze colorate e lampade da tavola, panini “mangiami” e bevande “bevimi”, si moltiplicano alzatine, piatti e ceramiche tutte diverse per ospitare sostanziosi Bagel e Toast, Pani e Sughi italiani da scarpetta, Bao Express e Pokè bowl. E poi ancora enormi Burger di Manzo o di Salmone fresco accompagnati da salse e cortei di sfoglie di patatine, oltre ai Tataki, alle Tartare e al Lobster Roll con pane artigianale e sentori di agrumi, degno delle migliori note.

Enoteca La Torre in Prati, oltre alle suggestioni di forma e contenuto, riveste infatti il ruolo di flagship store, perchè offre la possibilità di degustare alcuni dei grandi classici che caratterizzano le cucine dei tanti locali di Enoteca La Torre Group (ben guidato da Silvia Sperduti e Michele Pepponi) – che vanno dal ristorante 1 stella Michelin Enoteca la Torre a Villa Laetitia* (all’interno di Villa Laetitia di Anna Fendi) al Beach Club “La Dogana” e “La Macchia”, entrambi a Capalbio, fino alle proposte dell’Enoteca la Torre Catering – presentando una selezione di piatti per tutti i gusti e momenti della giornata.

Tra dominanti blu petrolio, tavoli di legno nudo e pareti artistiche, dove ogni genere di utensile per la cucina ha trovato il sua posa plastica, qui si spazia tra specialità regionali ed internazionali con un’ idea di ristorazione non necessariamente legata ai luoghi, nè agli orari canonici del pranzo e della cena. Un’idea che si estende di volontà dalla seconda colazione della mattina a quelli del dopo cena, con tanto di opzioni “Box” da portare via con sè. (Clicca qui per le opzioni delle Eat Me Box).

All’ampia scelta al link dedicato e a quella del tavolo, Enoteca La Torre in Prati aggiunge la propria versione di “take-out” che permette al cliente di assemblare una personale Eat Me Box con qualunque specialità presente nel menu.


A tavola o in scatola, si potrà quindi scegliere tra Bagel ripieni di salmone o pollo; Toast all’avocado con bacon e uovo in camicia o feta, pomodori confit e olive taggiasche per vegetariani; le Poke bowls, salads, ricciola e tataki di tonno per gli amanti del pesce e mini bao al vapore.

Per chi desidera qualcosa di più sostanzioso, c’è l’iconico Hamburger de “La Dogana”, adatto a chi non teme di sparire dietro un panino o preferisce condividere il piacere in un “Bun a lievitazione naturale, hamburger di manzetta maremmana, salsa bbq e cipolla caramellata” servito con chips di patate e salse; stesso discorso per il Lobster Roll, voluttuoso e aromatico pan brioche homemade tostato ripieno di Astice, servito con salse e chips a valanga.

“Durante il lockdown abbiamo abbiamo ideato le nostre Eat Me Boxes, scatole golose gourmet adatte a tutte le occasioni, che hanno ottenuto uno straordinario successo – spiega Silvia Sperduti, anima creativa di ELT Group – ci è sembrata una scelta naturale, all’apertura di questo nuovo
locale, lasciare alle nostre golose scatole un ruolo da protagoniste assolute. I clienti possono venire e acquistare una Eat Me Box tra le oltre 130 del nostro listino, oppure fermarsi a mangiare o a sorseggiare un cocktail e chiederci di crearne una da consumare a casa o da regalare a una persona amica”.

Il Bancone, retroilluminato che domina la sala, senza esserne protagonista, e la Drink List meritano un commento a parte. La cura dedicata alla mixology che parte dal menu, illustrato da una giovane artista, è stato affidato ai bartender del team con il compito di studiare una carta che spaziasse dai grandi classici alle rivisitazioni, passando per alcuni signature Cocktail.

“Come è nel nostro stile abbiamo cercato di non lasciare nulla al caso – conclude Michele Pepponi – studiando per mesi quello che doveva essere il mood del locale.

Troverete esercizi di stile e sapore come il “Il Sabotino” ispirato alla “via di casa”, con Prosecco, Menta Romana, Genziana e Soda; il Whisky Sour di ELT con Bourbon Infuso alla Camomilla, Scotch Whisky, Succo di Lime, Sciroppo d’Agave, Albume; e persino (lupus in fabula) un cocktail ispirato ad Alice in Wonderland che viene servito in una raffinata tazza di ceramica blu con Vodka, Purea al Frutto della Passione, Liquore al Cocco, Vaniglia e Succo di Limone; perchè da Enoteca La Torre in Parti, come scrisse Lewis Carroll*, “È sempre l’ora del tè“.


ENOTECA LA TORRE IN PRATI
Indirizzo: via Sabotino 28, Roma
Tel: 06-51601328
Mail: prati@enotecalatorre.group
Sito: prati.enotecalatorre.group
Social: enotecalatorre_prati
Orario: sabato-domenica dalle 10.00 alle 23.00;

Domenica dalle 10.00 alle 15.00
Numero Coperti Dehors: 40
Numero Coperti Interno: 20

CONTENUTI EXTRA

Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, comunemente abbreviato in Alice nel Paese delle Meraviglie, è un romanzo del 1865 scritto dal matematico e scrittore inglese Charles Lutwidge Dodgson con lo pseudonimo di *Lewis Carroll. Racconta di una ragazza di nome Alice che attraverso una tana di coniglio bianco entra in un mondo fantastico. Il racconto gioca con la logica, dando alla storia una popolarità duratura sia negli adulti che nei bambini, mirabilmente tradotto dalla fantasia di Walt Disney. È considerato uno dei migliori esempi del genere letterario nonsenso. Il suo corso narrativo, struttura, personaggi e immagini sono stati enormemente influenti sia nella cultura popolare che nella letteratura, specialmente nel genere fantasy.